Le cause
Il contagio avviene per contatto diretto con un animale o con indumenti, cucce, attrezzi per la toelettatura, pettini, coperte, trasportini, etc contaminati da animali affetti da tigna. Le spore, che rappresentano il materiale contaminante, sono molto resistenti nell'ambiente.
I sintomi
Si possono riscontrare perdita di pelo localizzata, peli spezzati, forfora, piccole croste, a volte prurito, arrosamenti.
La diagnosi
I test usati per la diagnosi di micosi sono tre.
a. Esame con la lampda di Wood Un risultato negativo NON ESCLUDE la dermatofitosi !
b. Esame microscopico del pelo
c. Coltura fungina Si prelieva un campione di pelo e lo si mette in coltura. Se dopo 1 o 2 settimane cresce una colonia fungina, l’animale è infetto. Questo è l'esame più attendibile.
Terapia
Deve essere effettuata una terapia sull'animale e si consiglia anche un trattamento dell'ambiente in cui esso vive. La terapia prevede l'uso di farmaci per un ciclo di 6 settimane al termine del quale è consigliato un esame colturale del pelo che deve risultare negativo. A livello ambientale si consiglia di lavare gli oggetti con candeggina diluita o con enilconazolo una o due volte alla settimana.
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